Durante la menopausa, la diminuzione degli estrogeni porta ad una maggiore disidratazione, che può peggiorare la fatica. Mantenere una buona idratazione è essenziale per supportare la tua energia e le funzioni cerebrali. Ecco i punti chiave da tenere a mente:
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Perché l'idratazione è importante:
- Il corpo contiene meno acqua dopo la menopausa (circa il 55% contro il 60–70% prima).
- Una leggera disidratazione (1–2 %) può ridurre le funzioni cognitive e provocare stanchezza.
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Segni di disidratazione:
- Urina scura, bocca secca, stanchezza, mal di testa, difficoltà di concentrazione.
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Suggerimenti pratici:
- Bevi da 1,5 a 2 litri d'acqua al giorno (più se sudi molto).
- Mangia alimenti ricchi di acqua, come il cetriolo, l'anguria o le fragole.
- Controlla il colore della tua urina: giallo chiaro = buona idratazione.
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Bevande e alimenti da privilegiare:
- Infusi (salvia, trifoglio rosso), acqua naturale o frizzante, e bevande elettrolitiche se necessario.
- Evita l'alcol, il caffè in eccesso e le bibite gassate zuccherate.
Adottare queste semplici abitudini può aiutarti a ridurre la stanchezza e a ritrovare la tua energia ogni giorno!
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Capire la disidratazione e la stanchezza
La disidratazione colpisce in particolare le donne in menopausa, con effetti diretti sulla loro energia. Questo fenomeno è legato ai cambiamenti ormonali che si verificano in questo periodo.
Come l'acqua agisce sull'energia
La diminuzione degli estrogeni altera l'equilibrio idrico del corpo, causando una riduzione del volume sanguigno e delle funzioni cerebrali. Eileen Durward, consulente per la menopausa, spiega:
L'estrogeno agisce come una spugna. Quando circola nel tuo corpo, aiuta a mantenere quell'acqua preziosa nelle tue cellule. Quindi, quando il tuo livello di estrogeno inizia a fluttuare e a diminuire durante la perimenopausa e la menopausa, la capacità del tuo corpo di rimanere idratato diminuisce.
Le conseguenze di questa diminuzione sono molteplici:
- Una diminuzione del volume di sangue, che limita l'apporto di ossigeno alle cellule
- Un impatto negativo sul funzionamento del cervello a causa di un'idratazione insufficiente
Identificare i segni di disidratazione
La dottoressa Alyssa Dweck, responsabile medico, sottolinea l'importanza di rimanere ben idratata durante la menopausa:
Con la menopausa e con l'età, il contenuto d'acqua del corpo diminuisce, in parte a causa della diminuzione dei livelli di estrogeni. Mantenersi idratate è importante a ogni età. Questo è particolarmente utile per chi gestisce le vampate di calore e la sudorazione notturna della menopausa, che possono essere eccessive e portare a disidratazione.
Ecco i principali segnali da tenere d'occhio:
Segni precoci | Segni avanzati |
---|---|
Urina scura e maleodorante | Mal di testa |
Voglia frequente di urinare | Palpitazioni cardiache |
Difficoltà di concentrazione | Dolori articolari |
Stanchezza e letargia | Crampi muscolari |
Bocca secca | Stitichezza |
È importante notare che la sensazione di sete non è sempre un indicatore affidabile per le donne in menopausa, poiché con l'età questa percezione diminuisce. Un trucco semplice: controlla il colore delle tue urine. Una tonalità giallo pallido e chiaro è un buon segno di idratazione. Questi indicatori ti aiuteranno ad adattare le tue abitudini per rimanere ben idratata. Scopriamo ora alcuni consigli pratici per migliorare la tua idratazione.
Come rimanere idratata
Adesso che sai come la disidratazione può contribuire alla stanchezza, vediamo come puoi idratarti meglio ogni giorno.
I tuoi bisogni d'acqua
Durante la menopausa, le tue esigenze di acqua aumentano. Una buona idratazione aiuta a compensare la diminuzione del volume sanguigno, sostiene le funzioni cerebrali e aumenta il tuo livello di energia.
Ecco alcuni semplici consigli:
- Bevi tra 1,5 e 2 litri d'acqua al giorno (circa 6-8 bicchieri).
- Se hai vampate di calore o sudi molto di notte, considera di aumentare il tuo consumo d'acqua.
Alimenti ricchi d'acqua
Sapevate che alcuni alimenti contribuiscono anche alla vostra idratazione? Circa il 20% dell'acqua che assumete proviene da ciò che mangiate. Ecco una lista di alimenti particolarmente idratanti:
Alimento | Contenuto d'acqua |
---|---|
Lattuga | 96 % |
Cetriolo | 95 % |
Sedano | 95 % |
Pomodori | 94 % |
Anguria | 92 % |
Peperoni | 92 % |
Fragole | 91 % |
Consigli per bere più acqua
Se hai difficoltà a bere abbastanza acqua, questi consigli possono aiutarti:
- Inizia la tua giornata con un bel bicchiere d'acqua.
- Utilizza una bottiglia riutilizzabile con indicatori per monitorare il tuo consumo.
- Abituati a bere un bicchiere d'acqua prima di ogni pasto.
- Aggiungi frutta fresca o erbe (come la menta) per profumare la tua acqua.
- Alterna tra acqua naturale e gassata per variare i piaceri.
- Imposta dei promemoria sul tuo telefono per non dimenticare di bere.
Integrando questi semplici gesti nella vostra routine, potrete combattere la fatica e sentirvi meglio ogni giorno durante la menopausa.
Altre fonti di idratazione
Oltre all'acqua, diverse bevande naturali possono contribuire alla tua idratazione quotidiana. Le tisane e le bevande arricchite, per esempio, possono svolgere un ruolo complementare.
Le tisane da privilegiare per idratarsi
Le tisane senza caffeina sono un'opzione ideale per rimanere ben idratati, soprattutto durante la menopausa. Alcune piante possiedono proprietà interessanti:
Piante | Benefici principali |
---|---|
Salvia | Allevia le vampate di calore |
Ginseng | Riduce i sudori notturni |
Trifoglio rosso | Favorisce un sonno migliore |
Radice di valeriana | Aiuta a calmare l'ansia e l'insonnia |
liquirizia | Riduci le vampate di calore |
Scegli infusi biologici e senza caffeina, perché la caffeina può accentuare le vampate di calore, le palpitazioni o i disturbi del sonno.
Quando optare per le bevande ad elettroliti
Le bevande elettrolitiche possono essere utili in alcune situazioni specifiche, come ad esempio:
- In caso di eccessiva sudorazione dovuta alle ondate di calore
- Se senti segni di disidratazione, come mal di testa o crampi muscolari
Le bevande da limitare o evitare
Alcune bevande possono aggravare i sintomi della menopausa o contribuire alla disidratazione:
- Caffè : Evita di consumarlo nel tardo pomeriggio per non disturbare il tuo sonno.
- Soda zuccherati: Contengono spesso una grande quantità di zucchero, a volte fino a 8 cucchiaini per lattina.
- Succhi di frutta: Anche se ricchi di vitamine, il loro alto contenuto di zucchero può provocare picchi di glicemia.
- Alcol : Ha un effetto disidratante e può disturbare il sonno.
Per un'idratazione migliore, privilegia le bevande elettrolitiche senza zuccheri aggiunti. Se ti piace il tè, opta per il tè verde o le versioni decaffeinate, che mantengono le loro proprietà antiossidanti pur essendo più delicate per il tuo organismo.
Soluzioni per l'idratazione basate sulla ricerca
Una disidratazione di appena il 2% può causare affaticamento neurologico. Durante la menopausa, mantenere un’adeguata idratazione è fondamentale per ridurre la stanchezza. Alcune formulazioni naturali possono contribuire a ottenere questo equilibrio.
È in questo contesto che soluzioni specifiche, come quelle proposte da Laboratoires üma, si distinguono per dare una mano all'energia.
I prodotti di Laboratoires üma
Il supplemento Harmonie Daily® (35,00 €) combina ingredienti specifici per ripristinare l'energia e favorire un equilibrio mentale. Secondo studi clinici, il 94 % delle donne riportano un notevole miglioramento dei loro sintomi dopo 30 giorni di utilizzo.
Gli ingredienti chiave per una ventata di energia
Le formulazioni di Laboratoires üma si basano su componenti validati dalla scienza:
Ingrediente | Benefici per l'energia |
---|---|
Bacche di Schisandra | Migliora la concentrazione e rafforza la resistenza fisica |
Zinco | Sostiene il metabolismo energetico |
Vitamina B6 | Riduce la fatica e contribuisce al buon funzionamento del sistema nervoso |
Combinando questi ingredienti con una idratazione regolare, è possibile migliorare naturalmente i livelli di energia durante la menopausa. Ecco alcuni consigli per sfruttarne al meglio:
- Bevete regolarmente per tutta la giornata.
- Preferisci alimenti ricchi d'acqua, come frutta e verdura.
- Compensa le perdite di elettroliti, soprattutto in caso di vampate di calore.
- Osserva il colore delle tue urine: un giallo chiaro è un buon indicatore di una corretta idratazione.
Riassunto
Punti essenziali
Una leggera disidratazione può avere un impatto notevole sull'energia delle donne in menopausa. Anche una perdita d'acqua di solo il 2% può influenzare le funzioni neurologiche.
Aspetto | Impatto sull'energia |
---|---|
Composizione corporea | L'idratazione rappresenta il 60–70 % del corpo nei giovani, ma diminuisce a circa il 55 % in menopausa |
Cervello | Composto per l'80% d'acqua, necessita di un'adeguata idratazione per mantenere una produzione energetica ottimale |
Bisogni quotidiani | 6 a 8 bicchieri di liquidi al giorno, secondo le raccomandazioni della guida NHS Eat Well |
Queste informazioni possono aiutarti a ritrovare la tua energia e una maggiore chiarezza mentale.
Prossimi passi
Ecco alcune azioni semplici per migliorare la tua idratazione:
- Calcola il tuo fabbisogno : Moltiplica il tuo peso (in kg) per 0,033 per determinare la quantità giornaliera di acqua da consumare (in litri).
- Controlla il colore delle tue urine: Un'urina chiara è un buon indicatore di idratazione.
- Rendi facile l'accesso all'acqua : Tieni una caraffa sulla tua scrivania e una borraccia a portata di mano.
"Anche una perdita minima d'acqua, come una riduzione del 2% – e non si parla nemmeno di disidratazione clinica, ma solo di una disidratazione molto lieve – può effettivamente causare sintomi neurologici, come la nebbia cerebrale da estrogeni, confusione, stanchezza, vertigini e addirittura qualcosa di peggiore. Studi di imaging cerebrale hanno dimostrato che le persone appena lievemente disidratate mostrano un restringimento del cervello rispetto a quelle ben idratate." - Dr. Lisa Mosconi, Neuroscientist